STUDI E PROGETTI
Ottimizzazione della gestione ciclo dei rifiuti
- limitare e disincentivare la produzione di rifiuti ;
- garantire il miglioramento del sistema integrato di raccolta e smaltimento al fine di valorizzare le attività di riciclo e recupero del rifiuto;
- promuovere la diffusione di pratiche di compostaggio domestico;
- rafforzare le dotazioni impiantistiche per il trattamento e il recupero del rifiuto;
- proseguire l’aggiornamento del Piano Rifiuti della Regione Puglia;
- garantire il sostegno finanziario agli enti locali;
- semplificare i procedimenti autorizzativi per la realizzazione degli impianti di trattamento.
Gli obiettivi sono:
- completare la rete dei Centri Comunali di Raccolta;
- ridurre la percentuale di frazione organica conferita in discarica;
- attuare il PRGRU mediante la realizzazione degli impianti destinati al recupero della frazione organica e/o al revamping di impianti esistenti;
- promuovere la realizzazione di impianti sperimentali per la raccolta di rifiuti differenziati;
- incrementare la raccolta differenziata.
Riqualificazione aree inquinate
- adottare iniziative specifiche per l’attuazione del Piano Amianto individuando le priorità di intervento;
- redigere il piano di azione sulla base delle priorità individuate;
- avviare le attività di bonifica e/o riconversione di siti inquinati anche industriali;
- sostenere le pubbliche amministrazioni nelle attività di bonifica;
- migliorare il quadro conoscitivo dello stato di qualità ambientale di aree del territorio regionale;
- consentire una sensibile e consistente riduzione delle sostanze inquinanti e del rischio ambientale e sanitario associato;
- restituire agli usi legittimi i siti bonificati;
- agevolare la riconversione industriale e produttiva dei siti bonificati;
- ridurre il numero di siti oggetto di procedura di infrazione comunitaria;
- ridurre i manufatti in amianto.
Ripristino ambientale delle cave abbandonate
Aggiornare la legge regionale quadro sulle attività estrattive per semplificare il procedimento autorizzatorio e promuovere il recupero paesaggistico e ambientale delle aree di escavazione dismesse.
Riqualificazione energetica
Aggiornare il Piano Energetico Ambientale Regionale attraverso la redazione del nuovo piano e individuare le misure di decarbonizzazione.
Qualità dell’Aria e riduzione dell’inquinamento
- aggiornare il Piano Regionale della Qualità dell’Aria con l’obiettivo di attuare il monitoraggio dei dati rivenienti dalla rete regionale della qualità dell’aria e approvare eventuali nuovi piani di risanamento;
- attuare il monitoraggio delle misure dei piani di risanamento approvati;
- verificare la regolare esecuzione delle attività delegate ad ARPA per gestione RRQA e monitoraggio atmosferico tutto al fine di garantire il miglioramento della qualità dell’aria.
- semplificare, razionalizzare e verificare le procedure e la regolare esecuzione dei controlli da parte delle autorità di Controllo (ARPA, ISPRA etc);
- verificare l’ottemperanza delle prescrizioni di competenza, Migliorare l’organizzazione del comparto istruttorio;
- riordinare la normativa regionale;
- ridurre la tempistica dei procedimenti autorizzativi e monitorare l’attuazione degli stessi.
Attuazione Vigilanza Ambientale
Attuazione del piano dei controlli ambientali in relazione alle funzioni amministrative di competenza regionale (D.lgs. 152/2006), continuare le verifiche di ottemperanza delle prescrizioni riportate nei provvedimenti adottati in campo ambientale con riferimento al D.lgs. 152/2006.
Contrasto Abusivismo e tutela del patrimonio civico
Tutelare l’integrità del territorio promuovendo azioni di contrasto dell’abusivismo, di valorizzazione delle terre civiche e di sistemazione demaniale attraverso queste attività:
- realizzazione di sinergie interistituzionali per sostenere l’efficacia degli interventi di contrasto agli abusi edilizi;
- potenziamento dell’attività di monitoraggio attraverso anche l’utilizzo di nuove tecnologie;
- emanazione di atti per sanzioni pecuniarie;
- completamento della ricognizione delle terre civiche e promozione di interventi diretti alla loro fruizione e valorizzazione;
- adozione di provvedimenti di sistemazione demaniale, liquidazione usi civici, alienazioni.
Rigenerazione Urbana
Promuovere processi di pianificazione territoriale e di rigenerazione urbana:
- incentivare e guidare piani urbanistici generali, programmi di rigenerazione urbana, programmi complessi e di recupero degli insediamenti abusivi;
- definire linee guida ed attività di supporto per la definizione dei Programmi di Rigenerazione Urbana;
- erogazione di contributi ai Comuni per la redazione dei piani urbanistici mirati alla rigenerazione ed alla tutela ambientale;
- redazione di atti normativi e di indirizzo attinenti la rigenerazione urbana e la semplificazione dei procedimenti di pianificazione territoriale.
Tutela e valorizzazione del Paesaggio
Aggiornamento della strumentazione urbanistica in adeguamento al PPTR al fine di assicurare la tutela e la valorizzazione del territorio regionale, con le seguenti azioni:
- sostenere ed accompagnare gli Enti Locali nei procedimenti di adeguamento della pianificazione urbanistica e territoriale alla pianificazione paesaggistica regionale;
- aggiornare la revisione degli elaborati del PPTR migliorandone l’efficacia e semplificandone l’applicazione;
- verificare la coerenza degli interventi di trasformazione proposti rispetto agli obiettivi di qualità del paesaggio.
Protezione della natura e conservazione ecosistemi
- Incrementare gli interventi per limitare ed evitare la perdita/riduzione della biodiversità in coerenza con il PAF e gli interventi che mirano a tutelare e salvaguardare le aree di pregio naturalistico e paesaggistico in coerenza con quanto indicato dal Piano Paesaggistico Territoriale Regionale (PPTR).
- Realizzare gli interventi indicati nel PAF, nei Piani di gestione dei siti della Rete Natura 2000 e nei progetti strategici del PPTR, utilizzando le risorse del PO FESR 2014-2020, al fine di proteggere e ripristinare la biodiversità, conservare e valorizzare il patrimonio naturale e culturale migliorandone le condizioni e gli standard di offerta e fruizione.
Prevenzione e riduzione rischio idrogeologico e sismico
Promuovere le azioni per la prevenzione e mitigazione dei rischi derivanti da calamità naturali attraverso le seguenti azioni:
- programmare e garantire l’attuazione degli interventi strutturali di mitigazione dei rischi naturali e di contrasto al dissesto idrogeologico attraverso l’utilizzo dei fondi comunitari del POR Puglia 2014-2020;
- programmare e garantire l’attuazione di interventi per la prevenzione e la riduzione del rischio sismico su edifici pubblici strategici e rilevanti, sulle opere infrastrutturali e sugli edifici privati.
Legge sulla bellezza
Supporto tecnico alla redazione della "legge sulla bellezza" finalizzata al recupero di aree urbane degradate e marginali, aree a rischio idrogeologico ed aree soggette a tutela paesaggistica. Incentivazione di programmi di rigenerazione e delocalizzazione di costruzioni in zone a rischio o in aree soggette a tutela. Interventi di risanamento e rinaturalizzazione di aree soggette a georischi.
Piano regionale dello Sport
Pianificazione di servizi socio-sportivi integrati con servizi scolastici, sanitari, turistici, con il sistema del verde e della mobilità sostenibile. Programmazione di interventi didattico-sportivi e turistico-sportivi integrati con il sistema dei servizi sociali e sanitari per il riequilibrio della domanda di benessere psico-fisico nelle città. Integrazione dell’impiantistica sportiva con la rete del verde e della mobilità ciclo-pedonale per promuovere “città attive” ovvero basate sulla sostenibilità e sulla qualità dell’ambiente urbano.